EMILIA ROMAGNA - Ferrara - Gorino Ferrarese

Week nel delta del Po con navigazione e pranzo a bordo

  • Weekend
  • 2 giorni / 1 notte
  • 3 stelle superior
  • Come da Programma

Scoprire e vivere il Delta nel Delta, un paesaggio unico sul suo genere. Il delta, le Valli di Comacchio, il Bosco della Mesola, il Bosco di Santa Giustina, le antiche opere idrauliche. Scoprire la flora e la fauna del delta navigando sul Po o nelle Valli. Scoprire le bellezze artistiche della bassa Ferrarese, la gastronomia tipica. Scopri le usanze, tradizioni e le storie legate al fiume. Il delta del Po un Mosaico della natura, in cui la biodiversità è l'insieme di tessere che lo compongono. Dove finisce il grande Fiume comincia un grande mare anch'esso da scoprire.

Dettagli

Programma del Week end:


1° Giorno:
Arrivo nella città di Comacchio, per la visita della “Piccola Venezia”, perché come Venezia fu costruita su isole. Visita libera della caratteristica cittadina lagunare costruita come Venezia su Isole, con i suoi caratteristici canali, i numerosi ponti che uniscono le rive, bei palazzi seicenteschi, il Duomo, la Loggia del Grano, l’antico Ospedale, Palazzo Bellini ora sede del Museo della Nave Romana (ritrovata alcuni anni orsono sull’alveo di un canale che scorre appena fuori del centro abitato). Oltre all’urbanistica e all’architettura degno di essere ammirato il Ponte dei Trepponti unica e singolare costruzione al mondo, trattasi di un ponte costruito sull’intersecazione di tre canali. Si visiterà anche l’Antica Manifattura dei marinati (bellissimo esempio di archeologia industriale). Il Museo attualmente offre al visitatore una panoramica completa della lavorazione del pesce con la sala dei Fuochi, la Sala della Calata e l’Acetaia. Si potranno ammirare le tipiche imbarcazioni sulle quali si trasportavano le anguille, le sale ove si lavoravano, gli utensili e le suppellettili necessarie, nonché un filmato sull’antica lavorazione delle anguille marinate. Pranzo libero. Dopo il pranzo si parte in direzione abbazia di Pomposa, per la visita del complesso monastico “ Monasterium in Italia Princeps”, il più insigne monumento del Basso Ferrarese, risalente ai primi del VI° secolo: si visita il Chiostro con il Refettorio, la sala delle Stillate, l’ex dormitorio ora Museo, l’Abbazia in stile tardo romanico con influssi bizantini con il suo interno completamente affrescato da artisti della scuola riminese, il Campanile opera dell’architetto G. Deusdedits ed infine il Palazzo della Ragione. In serata trasferimento in Hotel min 3 stelle sul litorale o nel delta. Cena e pernottamento.


2° Giorno:
Prima colazione in Hotel, giornata a disposizione per visitare la Riserva Naturale del Gran Bosco della Mesola, con una superficie di 1.058 ettari. Rappresenta uno degli ultimi e meglio conservati residui di bosco di pianura, memoria delle antiche foreste che si trovavano fino a qualche secolo fa lungo la costa adriatica. Originatosi presumibilmente nel Medioevo su cordoni dunosi formati dal Po di Goro e dal Po di Volano, il Bosco della Mesola è oggi la più estesa area boschiva del ferrarese. Il terreno è di origine alluvionale e presenta un andamento irregolare, sintomo della presenza di antiche dune, che a tratti formano dei ristagni d'acqua, con vegetazione palustre. Un tempo il bosco, essendo circondato da paludi, accoglieva numerose varietà di uccelli, tipici delle zone umide; la drastica riduzione della fauna, causata dalle opere di prosciugamento, è stata frenata con la realizzazione di una zona umida all'interno del bosco, chiamata Elciola, chiusa generalmente al pubblico dove trovano rifugio numerose specie di volatili.
Il bosco non è interamente visitabile, ma i percorsi autorizzati consentono di avvistare cervi, daini e altre speci di animali. Si può accedere a piedi o in bicicletta.
Dopo la visita partenza per Gorino Ferrarese ove alle ore 11.15 è previsto l'imbarco e alle ore 11,30 la partenza, per l'escursione sul delta del Po con guida e pranzo a bordo. La nave parte e naviga lentamente in discesa lungo il Po di Goro costeggiando quello che è un paradiso naturalistico, fino ad arrivare in mare aperto per ammirare le isole formatesi nel corso del secoli per effetto delle sedimentazione. Si potranno ammirare inoltre i grandi impianti di allevamento delle gustose vongole e cozze che qui vengono coltivate ed esportate poi in tutto il mondo.
Vi incanterà il fascino del vecchio Faro di Goro, che indica il punto di confine fra terra e mare, l'Isola dell’Amore e proseguendo costeggeremo l’ Isola del Bacucco. Fino alla foce del Po di Gnocca.
La navigazione prosegue tra lagune, fitti canneti, la Sacca di Scardovari dove si potrà vedere l'antico magazzino del riso. La guida di bordo illustrerà il percorso e darà spiegazioni sulla storia del fiume e sulla flora e la fauna che lo popolano. Il delta è ricco di vegetazione autoctona e di fauna locale stanziale che creano un paesaggio unico nel suo genere. Si potranno ammirare rare speci di uccelli che qui vivono e nidificano. Per gli appassionati di ornitologia e di natura sarà una vera festa.
Pranzo a bordo con nave attraccata al Faro o all'Isola dell'Amore o in porto (l'attracco viene stabilito da comandante in base alle condizioni meteo/marine).
Verrà servito un ricco ed abbondante menù di pesce:
- Cozze e vongole alla marinara
- risotto di pesce
- maccheroncini ai frutti di mare
- assaggio di seppie con polenta
- fritto misto dell'adriatico
- insalata mista di stagione
- dolce del marinaio
- vino e acqua,
il tutto a volontà.
Per quanti non gradiscono il pesce menù alternativo menù di carne:
- antipasto di salumi e sottaceti
- pasta al ragù e risotto alle verdure
- assaggio di polenta e formaggio
- carne ai ferri
- contorno di stagione
- dolce del Marinaio
- vino e acqua
il tutto a volontà.
Sbarco in ogni caso verso le ore 15,30/16,00 circa.


Al termine della mini crociera si visiterà l’Oasi naturale di Torre Abate, che è' la testimonianza più significativa dello sforzo profuso nella difesa idraulica del territorio ed è legata alla storia delle bonifiche ferraresi intraprese dalla signoria Estense nel XVI secolo. Realizzata nel XVI secolo questo esempio di architettura idraulica e’ caratterizzato da cinque conche sulle quali si sviluppa un manufatto concavo a pianta rettangolare. In origine il deflusso delle acque era controllato da un sistema di porte vinciane, ma perse la funzione di chiavica in seguito al Taglio di porto Viro. Ebbe dunque funzione difensiva e di controllo. Oggi l'edificio è circondato da uno specchio d'acqua e da vegetazione palustre, con laghetti e rappresenta una piacevole meta per un'escursione tra la natura. Dalla Torre Abate, si può facilmente raggiungere il piccolo centro rinascimentale di Mesola, dominato dalla mole del Castello, dove si andrà per compiere l’ultima parte del viaggio e si visiterà il Castello, una struttura a metà tra una fortezza e una dimora di lusso che fa parte delle Delizie Estensi. Prima della partenza sosta in azienda agrituristica per la degustazione di vini e prodotti tipici e ad ora da definire partenza per il rientro.


Importante:
- La navigazione effettiva ha una durata di 1,30 H.
- La mini crociera può essere annullata anche senza preavviso a insindacabile giudizio del comandante se le condizioni meteo/marine non consentono la navigazione, s come l'itinerario di navigazione per le stesse ragione potrebbe subire variazioni
- La sosta pranzo avviene in uno dei punti indicati e questo dipende dalle condizioni meteo marine e dalle maree.

La partenza è garantita sempre il Sabato e Domenica, nei giorni feriali previa prenotazione con minino 25 persone

TURISMO VERDE
Tutte le visite indicato si possono fare anche in bicicletta (propria a noleggiata da noi).
Possibilità di escursioni nel Delta a Cavallo.

Il tuo promotore di fiducia è a disposizione per consigliarti al meglio.

Per gruppi e mini gruppi sono previste quote speciali e partenze in qualsiasi giorno.

Date e prezzi
Prezzo
Incluso/Escluso

Quota per persona a pacchetto 2 giorni – 1 notte

La quota comprende:
- 1 mezza pensione in Hotel 3 stelle (cena 3 portate con bevande a base di carne),
- Mini crociera in motonave con guida a bordo,
- Pranzo di pesce bevande incluse(come descritto) a bordo,
- Degustazione vini e prodotti tipici in azienda agrituristica,
- Assicurazione medico, bagaglio,
- IVA, tasse, percentuali di servizio.

La quota con comprende:
- Mance, ingressi, noleggio biciclette, extra di natura personale, quanto non espressamente indicato o definito facoltativo,
- Assicurazione annullamento,
- Eventuale aumento delle aliquote IVA.

Appunti di Viaggio

L'Hotel
Visitare il Delta vivendo il Delta sarà un'esperienza indimenticabile. Prima di tutto due parole sull'Hotel che vi ospita. L'Hotel di piccole dimensioni a gestione famigliare sin dalla nascita intorno agli anni 50, continuamente rimodernato, è famoso anche per il suo ristorante dove poter gustare ottimo pesce e le famose vongole e cozze allevate nella sacca di Goro. Da sempre frequentato da estimatori del buon pesce. Un tempo base ideale per cacciatori e pescatori ora base ideale per i turisti che vogliono conoscere da vicino il Delta e viverne appieno la bellezza e le peculiarità, lontani dal fragore e dal caos che caratterizzano la nostra vista quotidiana. L'Hotel dispone di poche camere arredate in modo essenziale, senza fronzoli, ma dove la pulizia e il servizio sono di prima importanza.

Dove si trova
Gorino questo il nome del paesino. E' l'ultimo paese della provincia ferrarese a Nord/ovest, d’antiche origini, costruito sotto gli argini dell'omonimo Ramo del Po a cui deve fortuna e sfortuna, è la base ideale per le escursioni in motonave ed escursioni in bicicletta percorrendo piste ciclabili adatte a tutti.

Il delta del Po
Per Scoprire il Po, l’antico Eridano, il fiume più lungo d’Italia, un corso d’acqua che per la sua importanza è paragonabile ai grandi fiumi europei. La peculiarità del Po risiede nel delta, un paesaggio in continua trasformazione, dalla tipica forma lobata per l’accumulo dei sedimenti che trasporta. Questo grande fiume presenta, lungo il suo corso, ambienti vari e differenti; l’ultimo tratto ha le caratteristiche tipiche dei corsi d’acqua di pianura, con acque poco profonde, calde, ricche di vegetazione, a fondo fangoso e soggetto ad ampie variazioni ambientali. Questo nostro grande fiume ed il suo stupendo delta rappresentano un patrimonio d’inestimabile valore naturalistico, culturale e sociale, un ecosistema da proteggere e conservare, e numerosi sono gli interventi che si stanno facendo per salvaguardare questo angolo di Paradiso e attirare turisti amanti della natura a visitare questi luoghi. Il territorio del delta Ferrarese è situato nella zona centro meridionale del Delta del Po, è compreso tra il Po di Goro a nord e ad est, lo Scannone di Goro a sud, e il Bosco della Mesola ad ovest.

La storia
Fino alla prima metà del Novecento, il territorio era dominato da boschi e acquitrini d’acqua dolce o salmastra, che circondavano completamente l’abitato di Goro. Gli interventi di bonifica e la progressiva antropizzazione del territorio hanno reso l’ambiente molto diverso da quello originario. Rimangono in ogni modo aree naturali molto importanti da un punto di vista ambientale: i canneti e gli acquitrini della Sacca, le golene del Po di Goro, e le dune sabbiose dello Scannone, sono reliquie di ambienti un tempo molto comuni nel territorio deltizio. Questi ambienti ospitano comunità vegetali ed animali di grande importanza naturalistica ed ecologica. Nell’ultimo ventennio, grazie alle sue emergenze ambientali, Goro ha assistito ad una maggior valorizzazione del suo territorio. Il territorio è storicamente abitato da pescatori che sfruttano le risorse naturali tipiche: pesca, raccolta d’erbe palustri ed agricoltura fanno parte della tradizione lavoratrice della zona.

Il Delta oggi
Dalla metà degli anni ‘80 è sede d’allevamenti di vongole e cozze, molto produttivi ed importanti per l’economia locale. Il Delta non finisce qui, è un ampio territorio che abbraccia due regioni Emilia Romagna e Veneto che hanno costituito il Parco regionale del Delta del Po. Il parco va dal ramo più Nord del Po che sfocia nel Veneto fino alle saline di Cervia in provincia di Ravenna e si addentra nelle provincie di Rovigo, Ferrara e Ravenna con importanti Biotopi di protezione faunistica, valli, paludi e vari corsi d'acqua secondari dove vivono e nidificano speci ornitiche di straordinaria bellezza, in un ambiente naturale e dove la caccia e la pesca sono o vietate o molto regolate. La natura poi da il meglio con suggestivi angoli del bosco e antiche pinete. Nel delta vivono svariate speci d’uccelli e per gli appassionati d’ornitologia, sarà veramente interessante fare Birdwatching o caccia fotografica (l'unica per fortuna permessa).


Mappa

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